La Storia

Il plesso Castrogiovanni, costruito nel 1954, prende il nome da un capitano di vascello, medaglia d’oro al valore militare; in tali locali sono stati realizzati lavori finanziati con i FESR, ASSE II – obiettivo C, che hanno contribuito al miglioramento degli ambienti di apprendimento, garantendone funzionalità e accoglienza.  Il plesso Kolbe è stato recentemente ristrutturato e ospita 4 sezioni di Scuola dell’Infanzia, ben arredate e accoglienti. 

 

La Scuola dell’Infanzia “Casa del Fanciullo” nasce prima del 1965 come scuola materna parrocchiale per volontà di Padre Vito Bonadonna. In tale plesso sono ubicate due sezioni di Scuola dell’Infanzia e 2 classi di Scuola Primaria; recentemente vi sono stati attuati interventi di miglioramento dei locali e della loro messa a norma relativamente alla sicurezza, con conseguente innalzamento dei livelli di interesse degli ambienti di apprendimento. 

 

Nell’anno 2022-23 la scuola ha partecipato all’avviso: Piano Scuola 4.0 – Azione 1 – Next generation class – Ambienti di apprendimento innovativi. L’Azione 1 “Next Generation Classrooms” ha l’obiettivo di trasformare le aule delle scuole primarie, secondarie di primo grado, in ambienti innovativi di apprendimento. L’ istituzione scolastica ha avuto la possibilità di  trasformare la metà delle attuali classi/aule grazie ai finanziamenti del PNRR. L’istituzione scolastica ha curato la trasformazione di  tali aule sulla base del proprio curricolo, secondo una comune matrice metodologica che segue principi e orientamenti omogenei a  livello nazionale, in coerenza con gli obiettivi e i modelli promossi dalle istituzioni e dalla ricerca europea e internazionale.

 

Nell’anno scolastico 2022-23 la scuola ha vinto il bando per la realizzazione di spazi innovativi per la scuola dell’infanzia. Si è progettato l’acquisto di arredi e materiale innovativo per rendere la scuola dell’infanzia più inclusiva e tecnologicamente al passo con i tempi. Sono stati ordinati e consegnati e istallati:  tablet, monitor interattivi e arredi adatti alla scuola dell’infanzia. La scuola, all’inizio dell’ anno scolastico 2021-2022, ha ottenuto i finanziamenti del PON FESR REACT EU – “Realizzazione di reti locali, cablate e wireless nelle scuole”, il cui obiettivo è stato quello di dotare gli edifici scolastici di un’infrastruttura di rete capace di coprire gli spazi didattici e amministrativi della scuola, nonché di consentire la connessione alla rete da parte del personale scolastico, delle studentesse e degli studenti, assicurando, altresì, il cablaggio degli spazi, la sicurezza informatica dei dati, la gestione e autenticazione degli accessi. 

 

Nel mese di luglio 2022 sono stati completati i suddetti lavori. La scuola può quindi ora avvelersi di una rete e del cablaggio per ogni plesso dell’istituto. 

 

Sempre nell’ anno scolastico 2021-22 l’Istituto ha ottenuto, inoltre, i finanziamenti per i progetti:  

1) STEM, attraverso cui la scuola si è dotata di spazi e  strumenti  per la robotica educativa, di una stampante 3D e di un laboratorio linguistico; 

2) PON FESR REACT EU – “Digital board : trasformazione digitale nella didattica e nell’organizzazione”. L’obiettivo di questo progetto è quello di consentire la dotazione di monitor digitali interattivi touch screen, che costituiscono oggi strumenti indispensabili per migliorare la qualità della didattica in classe, mediante metodologie didattiche innovative e inclusive, e di adeguare le attrezzature e gli strumenti in dotazione alle segreterie scolastiche per accelerare il processo di dematerializzazione e digitalizzazione amministrativa. 

 

Sempre nel mese di luglio 2022 è stata completata l’installazione dei monitor interattivi in tutte le classi dei plessi Primaria e Secondaria.  

 

Il nostro Istituto, dall’anno scolastico 2020/2021, grazie al progetto PON “Smart Class”, si avvale di dispositivi digitali e di connettività (notebook e tablet dotati di microfono, speaker e web-cam, software e licenze per la realizzazione e/o l’uso di piattaforme di e-learning, mobile-learning, content-sharing e altri accessori utili all’erogazione/fruizione delle attività formative a distanza), anche da dare in comodato d’uso alle famiglie in base alle necessità. 

 

La dotazione massiccia di strumenti digitali nasce dall’esigenza di garantire il diritto allo studio a tutti gli alunni, anche a coloro i quali non possiedono le risorse necessarie per sostenere una didattica sempre più digitale. L’Istituto, inoltre, grazie ai finanziamenti ottenuti col PON “Libri per tutti” (all’interno dell’Avviso pubblico “Per supporti didattici per studentesse e studenti delle scuole secondarie di I e di II grado”), ha acquistato 20 tablet e 6 Notebook da offrire anche in comodato d’uso a studentesse e studenti in difficoltà garantendo ancora una volta pari opportunità e il diritto allo studio.

 

Questi dispositivi, inoltre, possono essere utilizzati anche come strumenti compensativi dagli studenti con disturbi specifici di apprendimento (DSA) o con bisogni educativi speciali (BES), per una didattica sempre più inclusiva.